di Enzo Coccia
Come diavolo ha fatto a raggiungere 1 milione di visualizzazioni su YouTube un mio video? È la domanda che mi sto ponendo dal 27 agosto e credo di aver trovato la risposta. Ma facciamo un passo indietro.
Circa tre anni fa lo staff creativo di Italia Squisita (il network dell’alta cucina italiana) mi chiese di raccontare in un video come si preparasse la pizza napoletana. Questo video veniva poi inserito nel loro canale You Tube con 36mila iscritti. La stessa cosa la proposero anche ad altri miei colleghi pizzaioli. Non avrei mai immaginato che la mia ricetta sul canale You Tube potesse essere la prima a livello mondiale appena si digita, nel campo della ricerca, il termine “pizza napoletana”.
In un primo momento credevo che fosse merito della piattaforma Italia Squisita, poi pensai che il video fosse ben girato, successivamente, con una punta di narcisismo, supposi che fosse la mia esposizione tecnica e concreta. Mi resi conto però che non era assolutamente nulla di tutto questo. Il nome e quello che rappresenta “pizza napoletana” nel mondo ha una forza immensa sia nella vita reale che nella vita virtuale. Sì, pizza napoletana, un brand identity, termine usato dagli esperti di marketing in cui il consumatore, l’utente, in questo caso l’usufruitore del video, riconosce nel nome un brand globale, un’identità di marca. Il nome pizza è un sostantivo femminile mentre napoletana è il femminile singolare dell’aggettivo qualificativo napoletano; queste due parole insieme sono un vero e proprio brand come Coca Cola, Nike, Apple. Infatti se si digita “pizza napoletana” su Google troveremo miliardi di pagine e comprendo che il motivo di tutto questo è la voglia di conoscenza della pizza napoletana nel mondo virtuale ed io resto e sarò sempre, visualizzazione dopo visualizzazione, semplicemente un apostolo che racconta una storia. Come nel film “Così parlò Bellavista” di Luciano De Crescenzo, il signore anziano che si sveglia appena sente la fatidica frase “ nu milion” io aggiungerei “nu milion e pizz ogni juorn”.