di Lina Malafronte
Ha debuttato col vento in poppa l’ Ischia Food&Wine Safari, l’evento che, lo scorso 15 settembre, ha fatto sbarcare sull’isola verde la crème de la crème della ristorazione campana per far conoscere il territorio e le sue eccellenze enogastronomiche.
Ed è stata difatti una caccia grossa di bontà, quelle che sono state degustate in riva al mare della piccola baia di Lacco Ameno, la stessa che, qualche tempo fa, vide passeggiare tanti personaggi del patinato mondo del cinema e della televisione.
Sempre grandi nomi e paparazzati come vip, giunti non dai vari red carpet hollywoodiani, ma dalle loro grandi e piccole botteghe, sparse qua e là nella nostra regione, sono stati protagonisti della serata, che si è svolta nel ristorante gourmet del lussuoso Regina Isabella Resort, gli chef Nino Di Costanzo, Pasquale Palamaro, Salvatore Bianco e Paolo Barrale, i pizzaioli Enzo Coccia, Eduardo Ore, Ivano Veccia, Enzo e Cristiano Piccirillo, i pasticcieri Antonio Maresca e Alfonso Pepe. Così, chi si è seduto ai tavoli dell’Indaco, mentre si lasciava affascinare proprio da quel colore che al crepuscolo ha dato il via alla cena all’ischitana, ha potuto vivere – il nome dallo swahili lo annunciava – un lungo viaggio sulle orme della tradizione culinaria isolana tra sapori antichi e nuove proposte, il tutto realizzato solo con il meglio che la terra offre e accompagnato da un’interessante selezione di etichette. Come uno di quei tour da fare almeno una volta nella vita, la spedizione voluta da Giancarlo Carriero, tra i proprietari del grand hotel intitolato alla moglie del sovrano Francesco I delle Due Sicilie, ha calato i safaristi in un’atmosfera da film, la stessa che, un paio di mesi orsono, ha stregato le celebrities in occasione del Global Film & Music Fest. D’altronde in una struttura fondata da un produttore cinematografico chi si aspetterebbe diversamente?
Altrettanto magica è stata l’aria che il forno a legna, con le sue lingue vivaci e il suo profumo inconfondibile, ha contribuito a creare, segnando i cuori di quanti erano presenti.
Si parla tantissimo e sempre della pizza napoletana preparata dal pizzaiolo Raffaele Esposito in onore della Regina Margherita di Savoia. Il maestro Enzo Coccia, invece, ha voluto ricordare l’Infanta di Spagna dedicandole una pizza guarnita con fior di latte, pomodorini, alici, basilico, olio evo e origano, tutti legati a questo lembo di terra del Golfo di Napoli.
E adesso non resta che ricominciare a lavorare per il prossimo anno, continuando a viaggiare a vele spiegate.